Mi accingo dopo mesi a riscrivere una ricetta sul blog, che oramai ha più di due dita di polvere...
Vi assicuro però che lo faccio per una giusta causa: una ricetta che vale davvero la pena di condividere!
Dopo aver digitato su Google almeno un centinaio di volte:
"petto anatra profumi Aurelia" mi sono decisa a pubblicare anche la mia versione della ricetta!
Per prima cosa un sincero e sentito grazie ad Aurelia, da cui ho visto per la prima volta una magistrale esecuzione di questa ricetta di cui mi sono subito innamorata, e parliamo oramai di un anno fa.
Eh cara Any, stai perdendo colpi mia cara!
Giuro però che questo salume l'avevo già rifatto almeno due volte da allora, ma ahimè mai fatta una foto dell'operato; questa volta mi sono imposta di fare una foto "accettabile" da mettere qui sul mio blog.
Foto fatta al volo eh, prima di servire questa leccornia ai miei amici ospiti a cena, non certo degna di quella di Aurelia, ma volevo troppo includere questa ricetta nel mio ricettario virtuale.
Con Aurelia ed Anna ho condiviso esperienze agli albori di questo blog, quando ancora c'era un grandissimo entusiasmo e un vero spirito di condivisione delle ricette che ancora anima noi "vecchie guardie del web".
Va beh, prima di attaccare la vena nostalgica conviene che io passi alla ricetta...
Una bella idea da servire durante le feste o anche da regalare a Natale.
Ingredienti:
1 petto d'anatra di circa 1/2 Kg
erbe di Provenza qb
1 kg di sale grosso
pepe qb
Per la stagionatura:
Pepe
oppure un mix di erbe essiccate a vostro piacimento come alloro, timo, aglio in polvere...
Procedimento:
Per prima cosa rifilate dal grasso eccessivo il petto d'anatra nel caso ce ne sia bisogno, poi versate uno strato di sale in una pirofila, mescolateci 2 cucchiai di erbe provenzali e adagiateci il petto d'anatra con la pelle rivolta verso il basso.
Terminate ricoprendo bene il tutto con il sale. Io ho coperto molto bene la parte senza pelle con le erbe di Provenza e un pochino di pepe prima di ricoprire nuovamente con il sale grosso (come in foto).
Mettete in frigo nel cassetto delle verdure o nella parte meno fredda di esso e lasciatelo sotto sale 24/48 ore.
Trascorso il tempo, eliminate accuratamente tutto il sale e tamponate molto bene il vostro petto d'anatra, poi spolverizzatelo dalla parte della polpa con il pepe e le erbe aromatiche se le usate.
Avvolgete il petto in un telo di cotone o una garza molto grande, che non profumi di detersivo e mettetelo a stagionare per 4 settimane riposto nel cassetto delle verdure.
Vi dico che la soddisfazione all'assaggio sarà immensa e vi pentirete di averne fatto solo uno!
Ragion per cui, mi sono fatta furba e sulla mia tavola delle Feste ci sarà di certo, ne ho messi da parte ben due!
CONSIGLI DI AURELIA:
Il petto d'anatra essiccato lo potete servire tagliato a fette con pane abbrustolito e burro, oppure lo potete accompagnare con una composta di fichi, pane alle noci o pane ai fichi secchi, formaggio di capra o anche farne una sfiziosa insalata servendolo con verdure fresche oppure sottoli o anche sottaceti.
Oppure servitelo semplicemente con un'insalata verde e panini alle noci.
Buone Feste a tutti amici,
un carissimo abbraccio e sinceri Auguri a tutti quelli che leggeranno:
Ma ciaoooooo!!! Arriva un'altra vecchia amica di blog :)
RispondiEliminaSono senza parole, mai avrei pensato di poter preparare in casa un salume pregiato ed invitante come il petto d'anatra, tu sì che hai le mani d'oro :)
Replicherò la ricetta, sono troppo curiosa!!
Un abbraccio stretto stretto, a prestissimo!!!
Cara dolce Lory, è sempre un piacere immenso leggere un tuo commento, e tornare un pò indietro come ai vecchi tempi! Sei sei sempre tanto gentile! Grazie!
EliminaProvala perchè, non è certo un'impresa come i tuoi panettoni, ma ti assicuro che nella sua semplicità, davvero ti stupirà! Un abbraccio super gigante tvb
Ho letto tutto in un fiato o mia cara vecchia guardia, e condivido parola per parola. Siamo state fortunate a vivere il vero momento della nascita dei blog di cucina, quando la condivisione, il confrontarsi, i commenti ricevuti, erano il motore dei nostri blog. Anche io come te avevo messo il blog in pausa per troppo tempo, ma piano piano sono tornata a scrivere e fotografare, imponendomi di fare solo quello che mi sento e di dare importanza solo al cibo, senza foto con effetti speciali...Grazie, grazie per aver provato la mia ricetta e felicissima che ti sia piaciuta. Come vedi nella ricetta del tuo pane, c'é una foto con questo salume. Era destino che comparissero insieme, per unirci ancora ❤
RispondiEliminaSai cara Aurelia, credo moltissimo nelle coincidenze e ancora di più nelle connessioni tra anime affini! In questi 10 anni di blog ne ho avuto conferma un sacco di volte! L'etere è in grado di connettere le persone, sento anche io una sorta di unione con alcune di noi e tramite i nostri blog, nonostante le distanze, ho creato tantissime belle amicizie!
EliminaGrazie ancora davvero per la ricetta, credo sia una sensazione bellissima non vivere di ansie da prestazione, ma condividere con gioia e con il cuore, quando si riesce e si ha tempo, ciò che tanto ci accomuna e ci appassiona. Un abbraccio carissimo con i miei più cari auguri per le prossime festività, a presto <3
wow con le erbe di Provenza ne immagino il profumo e il sapore. Ho assaggiato l'anatra ma preparata da una gastronomia, e già mi piaceva...immagino questa! Bravissima!!
RispondiEliminaCiao cara Elena, Pasquale ha assaggiato, per questo parla con cognizione di causa... ahahaha!
RispondiEliminaScherzi a parte è davvero una prelibatezza, se trovi il petto d'anatra ti consiglio di provarlo, perchè ne vale davvero la pena! Un caro abbraccio