Ed eccomi finalmente di ritorno in questo mio piccolo angolino virtuale che amo così tanto...
E niente, ogni volta che torno a scrivere qui, mi assale una sorta di inspiegabile nostalgia.
E per quanto poco ora io riesca a curare questo mio spazio, non riesco a rinunciarvi completamente e forse la verità è che continuo ad amarlo tantissimo, nonostante tutti i cambiamenti che in 10 anni di blog ormai, si sono succeduti, sia nella mia vita personale, che parallelamente nel mondo virtuale che invece, mi appartiene sempre meno e non amo per nulla.
Settembre quest'anno ha bussato troppo in fretta alla mia porta, non sono pronta!
Prima che sia davvero troppo tardi condivido con voi questo mio esperimento estivo. Oramai se scrivo qui deve valerne la pena, e vi assicuro che questa ricetta, è valsa tutta la fatica che mi ci è voluta a prepararla. Complice il mio amico Giulio, che ne sa una più del diavolo e mi mette sempre qualche pulce nell'orecchio, dopo il mio risotto con l'erba del Buon Enrico, quest'anno mi sono cimentata con quello al fiore di cardo asinino.
Quest'estate mi ha detto di provare a fare il risotto con i fiori di cardo, perchè il sapore è molto simile a quello del carciofo.
Infatti il fiore di cardo ci assomiglia un sacco!
Ebbene, se c'è una sfida io mi butto a capofitto e quindi eccomi qui a presentarvelo!
Quest'estate mi ha detto di provare a fare il risotto con i fiori di cardo, perchè il sapore è molto simile a quello del carciofo.
Infatti il fiore di cardo ci assomiglia un sacco!
Ebbene, se c'è una sfida io mi butto a capofitto e quindi eccomi qui a presentarvelo!
Premetto che è una ricetta non per tutti, è da pazzi, fuori di testa, perchè già solo raccogliere i fiori è un'impresa, poi pulirli deve trovarvi assolutamente motivati, perchè pungersi è un attimo ed è più quello che si butta, che ciò che si tiene!
Se però, come è successo a me, nemmeno questo riuscirà a fermarvi, allora vi spiego come fare.
Ingredienti: (dosi indicative per 2 persone)
Se però, come è successo a me, nemmeno questo riuscirà a fermarvi, allora vi spiego come fare.
PESTO DI FIORE DI CARDO:
160 g di riso carnaroli (o per risotti)
30 g di burro
1/2 cipolla bionda
brodo vegetale qb
30 fiori di cardo asinino montano
1 spicchio d'aglio
una abbondante manciata di prezzemolo fresco
1/2 bicchiere di marsala (o vino bianco secco)
sale e pepe qb
olio extra-vergine di oliva qb
1 manciata di parmigiano grattugiato
Procedimento:
E guardate un pò il fiore di carciofo...
Pazzesco no?
30 g di burro
1/2 cipolla bionda
brodo vegetale qb
30 fiori di cardo asinino montano
1 spicchio d'aglio
una abbondante manciata di prezzemolo fresco
1/2 bicchiere di marsala (o vino bianco secco)
sale e pepe qb
olio extra-vergine di oliva qb
1 manciata di parmigiano grattugiato
Procedimento:
Per prima cosa vi mostro la foto dei fiori di cardo asinino che ho raccolto, perchè in montagna dove abbiamo la casa ce ne sono davvero numerosissimi:
E guardate un pò il fiore di carciofo...
Sapevate che il carciofo è un fiore vero?
carciofo: immagine presa dal web |
Mi stupisco sempre di quanto abbiamo disimparato sull'utilizzo delle erbe commestibili e quanta ricchezza invece Madre Natura ci offre.
Tanta sapienza antica andata perduta, che peccato, io amo tanto riscoprire questi antichi saperi.
Tornando alla preparazione, la cosa più rognosa sarà pulire i fiori di cardo. Con un coltello ben affilato eliminate tutte le spine del calice del fiore, eliminate quindi la parte viola e la peluria bianca contenuta all'interno. Resterà un bottoncino molto simile al cuore del carciofo. A questo punto io ho usato il Bimby, ma potete cuocere in qualsiasi tegame. Ho riunito nel boccale i fiori di cardo ben lavati con l'aglio e il prezzemolo e ho fatto soffriggere per 10 minuti con qualche cucchiaio d'olio, ho quindi sfumato con il brandy e lasciato asciugare. A questo punto ho frullato tutto, aggiustato di sale e pepe, ottenendo un pesto come quello nella ciotolina che vedete nella foto qui sopra.
In un tegame dai bordi alti ho fatto soffriggere mezza cipolla bionda, ho tostato il riso e aggiunto il pesto di cardo, portando poi a cottura con brodo vegetale.
A cottura ultimata ho mantecato il risotto con burro e parmigiano e decorato il piatto con un fiore di cardo.
Ed eccolo qui il risultato:
A noi è piaciuto davvero tanto!
Se qualcuno pazzo come me provasse a farlo... mi faccia sapere.
Aspetto i vostri commenti,
a presto
Ciaoooo tesoro, che bello ritornare qui :-)
RispondiEliminaSai che sto riscoprendo tutte le erbe commestibili grazie a Pietro e ll'università che ha scelto? Un risotto insolito ma davvero gustoso bello! Un bacione
Sembra buono, grazie per aver condiviso :)
RispondiEliminaIrmina (Google} grazie per la interessante ricetta, che proverō. Farō una ricetta { Risotto sorpresa} per amici.
RispondiEliminaPoi vi dirō
Bellissima ricetta, grazie. Proverō la tua bella ricetta, mi piace❤️🌹
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