Era da un pò che volevo provare questo pane cotto in pentola, da quando avevo visto quello di Gaia qui.
L'ho amata dal primo giorno che per caso sono capitata sul suo blog, e parliamo del 2010 ragazzi!
Quelle sue mani che accarezzano gli impasti, quella sua "Gaia semplice spontaneità" e una incredibile somiglianza con il mio sentire, mi hanno da subito fatto innamorare di lei e poi l'ho abbracciata sapete, pochi mesi fa.
E oggi avevo nostalgia delle sue parole, di quegli abbracci, perchè a volte le amiche speciali sono troppo lontane, ma questo spazio serve anche a tenerle vicine, perchè la condivisone di una ricetta non è mai sempre solo quello che si vede in un post.
Le emozioni che sono nascoste nel cuore appartengono solo a chi scrive.
Dedicato a te cara dolce Gaia e a tutto quello che non si può scrivere qui...
Ingredienti:
400 g di farina 0
140 g di farina di semola rimacinata
300 g di acqua a temperatura ambiente
90 g di lievito madre
1 cucchiaino di sciroppo di malto d'orzo (o miele)
1 cucchiaino e mezzo di sale
Procedimento:
Sciogliere il lievito madre nell'acqua ed aggiungere gradatamente le farine lavorando l'impasto che risulterà un pò appiccicoso. Dopo una decina di minuti di lavorazione in ciotola coprire l'impasto e trasferirlo in frigo fino al giorno seguente con un riposo di circa 20-24 ore. Il giorno seguente dopo aver fatto acclimatare l'impasto per un paio di ore fuori frigo infarinare bene la spianatoia e trasferire l'impasto che dovrà essere steso delicatamente.
Fare le pieghe a libro, coprire l'impasto e lasciarlo riposare 30 minuti, quindi fare le pieghe a fazzoletto e riporre l'impasto in un contenitore ricoperto da un canovaccio cosparso con abbondante semola con la chiusura verso il basso. Io l'ho messo direttamente in pentola visto che era quella di pietra che va direttamente in forno.
Lasciare raddoppiare l'impasto. Infornate quindi il pane in forno già caldo a 240°C per i primi 10 minuti e poi a 220°C fino a cottura ultimata.
Certo il pane di Gaia è il pane di Gaia: cioè imbattibile!
Sono comunque soddisfatta anche del mio risultato, buono e profumato
E poi fare il pane in casa dà sempre una soddisfazione impagabile.
E oggi rubo in prestito anche il suo motto...
Che il sole vi baci!
a presto
Any ma che meraviglia!!!!!!!!!!! La prossima settimana provo... spero :)
RispondiEliminaLa prossima settimana voglio anche sentirti :)
Tesoro complimentissimi, buon fine settimana e una montagna di baci, a prestissimo!!!!!!
Dolce cara Lory, anche io ho proprio voglia di sentirti, ma sono giornate pienissime che non so più da che parte girarmi! Un grande abbraccio anche a te!
EliminaE' bello quando questi nostri piccoli mondi si incontrano e danno spazio alle emozioni, tralasciando quello che è il mondo virtulae che gli appartiene. E' bello trovare amicizie e colmare distanze e nostalgie attraverso un pane che sprigioni il suo profumo. In tutto questo tempo lontana dal web ho sentito nostalgia dei miei posti preferiti, quelli in cui mi piace tornare. Questo tuo angolino profumato è uno di quelli. Felice di essere di nuovo qui e di averti trovata con un pane che mi incuriosisce ogni volta, ma che non provo mai. Prima o poi mi convincerò :)
RispondiEliminaPaola, che onore poter essere uno dei tuoi angolini del cuore! Condividiamo tante cose, e chi scrive da tanto tempo come noi, sa di aver scoperto non solo ricette in comune, ma anche tanti piccoli mondi ed emozioni che magicamente si intrecciano... come dici tu alla faccia delle brutture del mondo virtuale!
EliminaTi abbraccio stretta buona estate!
Io lo faccio col lievito di birra, ma lo adoro questo pane!!!!
RispondiEliminaCiao Mila, sì è vero velocissimo da preparare e tanto tanto buono! La cottura in forma con la pentola, consente di usare anche impasti molto idratati. La prossima volta voglio provare un impasto tutta semola. Un abbraccio
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