Questa ricetta voglio dedicarla ad una persona davvero speciale.
Una piccola (ma solo di statura eh) grande donna, Oretta.
Signora meravigliosa con una tempra e una vivacità di spirito d'altri tempi a dir poco invidiabili.
Insomma un concentrato di energia pura, che nonostante tutto il suo immenso sapere non è stanca di mettersi in gioco ed imparare ancora, tanto che discuterà la sua tesi tra pochi giorni per la seconda volta: grandiosa Oretta!
Ho avuto l'immensa fortuna di conoscerla esattamente un anno fa qui, sebbene per puro caso e l'empatia con lei è stata da subito prorompente e contagiosa.
Oggi infatti vorrei spezzare una lancia in favore dell'amicizia, perchè è possibile e non ha età. In favore dell'ONESTA', della gratuità, della genuinità, della condivisione vera di una passione comune, della diffusione della cultura del cibo e non solo, della gioia di essere se stessi e di aver trovato un'amica che ti stima sinceramente per come sei!
Sebbene doti rare, esistono ancora.
Grazie Oretta, non solo per le cotogne di Babbo Carlo che mi hai regalato e hanno reso concretamente possibile la realizzazione di questa ricetta, ma per tutto quanto di bello hai condiviso con me e mi hai regalato fino ad oggi: preziosissimi consigli inclusi.
Sinceramente e pubblicamente: grazie!
E una scatolina di queste gelatine, direi che per Natale ti spetterà di diritto!
Ad essere sincera l'idea di fare le gelatine di frutta per regalarle agli amici a Natale mi era balenata già dall'anno scorso. Ci avevo anche provato, ma il risultato non mi aveva soddisfatta pienamente, soprattutto per il fatto che avevo usato addensanti chimici, che non sono tanto nelle mie corde.
Così appena ricevute in dono queste:
mi sono detta: "Quale miglior alleata se non la mela cotogna?"
Certo per le gelatine è perfetta, perchè è una mela ricchissima di pectina un "gelificante" naturale e preziosissimo.
Così mi sono subito messa all'opera.
All'assaggio non aspettatevi però il gusto stucchevole delle gelatine comprate, queste avranno il tipico retrogusto della mela cotogna, leggermente acidula, che però ben contrasta con il dolce dello zucchero e della frutta.
Gelatine perfette a mio avviso, non certo solo sciroppo di glucosio puro e coloranti, ma un concentrato di frutta vera!
Come sapete non essendo troppo amante dei dolci sono parca con lo zucchero, ma se vi piace molto il dolce aumentatene la quantità della ricetta. Insomma provatele e poi mi direte.
Come si vede nella foto qui sopra, ne ho fatte di varie forme, aiutandomi con gli stampini in silicone per cioccolatini. A forma di cuore, di fiorellino, tonde ed infine a forma di alberello, quelle al gusto kiwi, anche se non sono rimaste verdi come immaginavo, ma solo un pochino più scure delle altre. Ad ogni modo, graziosissime!
Nel vassoietto qui sopra sono appena sformate prima di essere "impanate" nello zucchero.
Il mio cucciolo ne ha divorate un sacco, tanto che ho dovuto toglierle dalla vista, altrimenti altro che a Natale, non arrivano nemmeno alla prossima settimana!
Per i bimbi ovviamente sono una vera leccornia, ma almeno sono genuine e fatte in casa, oltre ad essere anche un'idea regalo proprio carina per il Natale.
State pensando ai menù per le feste? E a qualche regalino fatto con le vostre manine? Insomma siete quasi pronti per il Natale che è alle porte?
GELATINE DI COTOGNATA ALLA FRUTTA
Ingredienti:
1,5 kg di mele cotogne
il succo di un limone
800 g di zucchero
2 bicchieri d'acqua
1/2 bicchiere di sciroppo di amarene + 50 g di zucchero
1/2 bicchiere di centrifugato di kiwi (ne ho frullati 2) +50 g di zucchero
1/2 bicchiere di succo di clementine (io ne ho spremute 3) +50 g di zucchero
zucchero semolato qb per "impanare le gelatine"
stampini in silicone per cioccolatini per formare le gelatine
Procedimento:
Per prima cosa preparate una capiente casseruola in cui porrete due bicchieri d'acqua con il succo di un limone (io ho usato una clementina perchè il limone non l'avevo).
Lavate bene tutte le mele ed asciugatele strofinandole con un canovaccio. Tagliatele a piccoli pezzi senza sbucciarle, ma privandole di torsolo e semi e ponetele nella casseruola (foto A) facendole cuocere a fuoco medio fino a che siano morbide e rimestandole si ridurranno in purea. A me sono occorsi 20 minuti.
Frullatele ancora calde (per farlo io ho usato il Bimby) fino a che otterrete una purea fine (foto B)
Trasferitele nuovamente nella casseruola con lo zucchero.
Fatele cuocere a fuoco basso per 40-50 minuti rimestando con cura con un cucchiaio di legno di tanto in tanto fino a quando non assumano un bel colore caramellato (foto C)
A questo punto ho utilizzato: sciroppo di amarene, clementine e centrifugato di kiwi (foto D), ma voi potreste anche cambiare e scegliere la frutta di vostro gradimento.
Ho diviso la cotognata già cotta in tre casseruole a cui ho aggiunto rispettivamente lo sciroppo di amarene, il succo di clementine ed il centrifugato di kiwi più altri 50 grammi di zucchero in ciascuna casseruola. Ho cotto nuovamente la cotognata per altri 10 minuti per riportarla alla giusta consistenza.
Versate ora la cotognata di frutta ai vari gusti, negli appositi stampini in silicone livellandone bene la superficie e fateli cuocere ancora in forno per 30 minuti a 120-130 gradi in modo che asciughino bene.
Lasciate raffreddare completamente le gelatine prima di sformarle.
Dopo averle sformate le ho lasciate asciugare accanto al termosifone per altri due giorni, prima di "impanarle" nello zucchero semolato.
E' stato più lungo scriverlo che farlo, vi assicuro che è davvero una preparazione semplice e di grande effetto.
CURIOSITA':
Mi diceva Oretta, che un tempo le case nobiliari e le famiglie più abbienti possedevano appositi contenitori con uno stemma o un disegno particolari, caratteristici della loro casata di appartenenza, che utilizzavano per colare la cotognata. Così che quando veniva sformata rimaneva impresso "il marchio di famiglia".
E direi che per oggi vi ho già tediato a sufficienza.
Vi abbraccio dandovi appuntamento alla prossima ricetta.
L'amicizia, quella vera, è già un dono così raro che ci mancherebbe solo avesse pure un'età! Allora altro che ago in un pagliaio stellina! Aver conosciuto Oretta tesoro è stata sicuramente una fortuna per entrambe perchè anche amiche come te non si trovano tutti i giorni...tutt'altro :)
RispondiEliminaSai che è da tento che penso anch'io a fare le gelatine di frutta? Questa soluzione della mela cotogna al posto della gelatina mi piace proprio. In realtà avrei anche della marmellata già pronta fatta dalla mamma. Che dici, potrei usarla al posto della purea di mele zuccherata? Più o meno il concetto è quello no?
Un bacione cucciola, buon fine settimana :*
Sorellina... quanto hai ragione! L'amicizia vera è rara, ma quando capita è bellissimo e noi ne sappiamo qualcosa ^__^!!! Per l'uso della marmellata già fatta, credo si possa sì!
EliminaMagari chiedi bene alla mamy le dosi di zucchero che ha usato e caso mai ne aggiungi e poi certamente deve cuocere ancora un pò, perchè la consistenza finale è più soda della marmellata! A me è piaciuta di più dell'idea di usare la colla di pesce. Tempo fa avevo anche provato con l'agar agar, ma forse avevo ciccato le dosi e poi tra una cosa e l'altra non ho più ripetuto l'esperimento!
Un abbraccio stritoloso anche a te Fefè, TVB
Immagino quanto sarà contenta Oretta di leggere le belle parole che hai avuto per lei!!!!!!! Buonisime le gelatine.. sono una tira l'altra.. io non le compro nè faccio proprio eprchè mi ci sentirei male a mangiarle.. ahahah baci e buon w.e. .-)
RispondiEliminatienti stretta la tua Oretta...Vi auguro per sempre questa bella e sincera amicizia
RispondiEliminadarei volentieri una mano a tuo figlio a spazzolarle tutte queste deliziose gelatine!!
baci
perfette e stragolose!!!!!!!!!!
RispondiEliminabaci
Alice
Coltivate con gioia la vostra deliziosa amicizia!!!
RispondiEliminaSai Any, queste gelatine sono strepitose, potrei provare... per la felicità di amici e parenti, sempre che riesca ad ottenere buoni risultati :)
Un bacione tesoro, ti voglio un mondo di bene!!!!!!!
Complimenti sono davvero magnifiche e proprio adatte per questo periodo.
RispondiEliminaVolevo anche farti i complimenti per il blog e per la presentazione delle ricette. Sei bravissima!!! Tua nuova follower
http://conpaolaincucina.blogspot.it/
Francesca, grazie di cuore ^__^ e benvenuta nella mia cucina! Corro subito a curiosare nella tua! Ciao a presto!
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