Eataly Torino presenta QOCO 2011

Non sono molte le occasioni in cui mi sento fiera del nostro Paese, e della mia città, ma qualche volta capita e questa volta devo dire che, in un certo senso, è stato anche grazie a questo mio piccolo spazio! 


Tramite il blog infatti sono stata gentilmente invitata a partecipare da Elisa Pella, che ringrazio di cuore,  ad un interessante incontro.
Una mini conferenza stampa seguita da una degustazione tenutasi da Eataly a Torino, in occasione della presentazione di:
QOCO 2011-Un filo d'olio nel piatto


di cui forse avrete già letto il resoconto da Ambra, che con me ha preso parte a questo piacevolissimo evento, ma che è stata molto più celere di me nel raccontarvelo! 
Eccola qui:


QOCO-UN FILO D’OLIO NEL PIATTO si terrà ad Andria dal 2 al 4 dicembre e celebrerà la sua XII edizione con una lunga ed importante maratona di iniziative.
Si svolgerà grazie alla partnership di Identità Golose, Congresso internazionale di Cucina d’Autore e con il suo ideatore Paolo Marchi:


e con la preziosa collaborazione di Oscar Farinetti:

Il fondatore di Eataly, il più grande mercato di alta enogastronomia al mondo.
Entrambi hanno voluto essere personalmente presenti anche alla presentazione torinese.
Ad Andria invece dal 2 al 4 dicembre quattro grandi chef provenienti dalle sedi internazionali di Eataly, accanto ad un giovane talento pugliese, si cimenteranno nella preparazione di un intero menù a base di olio extra-vergine di oliva cultivar Coratina, in onore dei 150 anni dell'Unità d'Italia. 
Da qui lo slogan: “Qoco - Un filo d'olio nel piatto....dell'Unità d'Italia”
Tutto questo si svolgerà con la supervisione dello chef Pietro Zito, patron del ristorante “Antichi Sapori” a Montegrosso, ambasciatore della cucina pugliese e profondo conoscitore dell’olio extravergine di oliva cultivar Coratina. 
Anche lui ha presenziato a Torino, eccolo qui col suo sorridente e giovane aiutante Felice Sgarra:


intento a prepararci un favoloso piatto di orecchiette pugliesi, preparato con l'olio extra-vergine di Coratina, che abbiamo avuto l'onore di degustare in anteprima e devo dire con enorme soddisfazione.


Scusate se vi mostro la foto delle orecchiette ancora crude, ma erano talmente buone che le ho mangiate subito e mi sono dimenticata di fotografare il piatto che ci hanno servito!

Dalle parole del sindaco di Andria, che insieme agli chef e ai giornalisti ha partecipato all'incontro, ho anche appreso con sorpresa e stupore che la sola Andria produce, in circa 40 frantoi, una quantità di olio pari a quella dell’intera Toscana. 
Con oltre 7.000 produttori di olive e circa 17.000 ettari di ulivi, siamo in presenza dell'area geografica più olivetata di Europa
Non è un caso dunque se QOCO sarà chiamato ad esaltare le qualità, il sapore ed il gusto dell’olio extravergine di oliva cultivar Coratina. 

Tra le delizie che abbiamo assaggiato in anteprima, condite da questo eccellente olio di Coratina, oltre alle orecchiette con cime di rapa e purè di fave, abbiamo assaggiato una burrata che si scioglieva letteralmente in bocca, accompagnata da queste olive pugliesi (ovviamente di Coratina) davvero incantevoli, e poi taralli e schiacciatine, ricottine e altre delizie di cui vi lascio una golosa carrellata fotografica: 







Come vi avevo già accennato parlandovi di Madrid, qualche tempo fa, mi fa davvero rabbia sapere che le tantissime eccellenze del nostro splendido Paese non siano quasi mai valorizzate e non ricevano debita attenzione, che invece a pieno titolo meriterebbero! 
Per fortuna però ogni tanto mi capita anche d'essere orgogliosa di iniziative come ad esempio questa a cui ho avuto l'onore di prender parte. 
Orgogliosa di sapere che proprio nella mia città esistono imprenditori come Oscar Farinetti, che hanno saputo far nascere proprio a Torino il primo centro come Eataly, dove il connubio piccoli produttori (ovvero valorizzazione dell'eccellenza alimentare) e grande distribuzione sono possibili e non solo: sono VINCENTI! 
Perchè credere nella qualità premia anche in termini economici.
Questo genere di idee sono talmente vincenti e premianti, da meritare un posto d'eccellenza anche all'estero. 
In Giappone e a New York infatti di recente sono stati aperti altri due Eataly.
E i nostri prodotti sono particolarmente apprezzati non solo da noi italiani...


Forse dagli imprenditori come Farinetti bisognerebbe imparare e prendere spunto per innovarci. 
Bisognerebbe credere davvero che la qualità premia, che la nostra Italia ha un patrimonio agro-alimentare immenso e che davvero si tratta di un vero e proprio patrimonio, da sfruttare anche per un ritorno in termini economici. 
In un momento di crisi come quello che stiamo attraversando in questo periodo storico, questa potrebbe rivelarsi una straordinaria risorsa. 
L'enogastronomia fa parte della nostra cultura e dobbiamo non solo preservarla valorizzando le unicità dei tantissimi prodotti che possediamo, ma anche incentivarla, creando occasioni nuove per promuovere le numerose eccellenze enogastronomiche italiane e non solo nel nostro Paese, anche all'estero. 
QOCO sarà di certo una di queste splendide occasioni, ancora rare forse, ma davvero importanti, per la loro portata e a mio avviso, per il pensiero che ci sta dietro, di chi ci lavora, per le persone che con passione e dedizione dedicano il loro tempo e le loro energie alla vaolrizzazione dei nostri prodotti alimentari, come l'olio di Coratina in questo caso, e che credono che l'economia del nostro paese si possa risollevare anche così!

12 commenti:

  1. Ciao Any!!!
    Quanto hai ragione!! Il nostro paese ha moltissimo da offrire!!
    Ho letto molto volentieri il post.. ho gustato con gli occhi tutto quel ben di Dio!! Che dire!?!
    Certo.. una foto alle orecchiette cotte.. potevi farla!!!!!!!!! ;-)
    Un superbacione!!!!!!!

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  2. No ma... ti pare che io arrivo qui e passo il tempo a guardare il tuo post e a dirmi "oh ma che bello" "oh ma dai" "oh ma accidenti ma perchè tutte queste belle cose si svolgono là e non qua?" :-D
    Un abbraccio.

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  3. Bellissime foto e complimenti per tutto! un'abbraccio Anna

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  4. Any, bellissimo post e bellissime foto. Non per nulla sono tutti prodotti della mia terra e sono contenta che abbiano suscitato il tuo entusiasmo. Sai che sul mio blog c'è una ricetta dedicata ai mitici taralli? I miei sono una variante con la farina integrale, ma puoi sempre farli con la classica 00. Abbraccio.

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  5. Oh Oh mi è sembrato di vedere una Ambra :-)))), quante cose deliziose! un bacione cara!!!!

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  6. Mi è venuta fame!!Un bacio Any, grazie, come ti capisco..
    ps. ti ho inviato mail nei gg. scorsi:-)

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  7. In Puglia abbiamo un olio extravergine favoloso oltre che una notevole esperienza nel settore, io stessa tra una settimana raccoglierò le olive dal mio uliveto per fare l'olio che poi utilizzo nelle mie ricette. Quello che "ci frega"probabilmente è la poca pubblicità o scarso slancio inprenditoriale, non so, fatto sta che nonostante produciamo tanto olio e buono, non tutti lo sanno appunto,un bacio e complimenti per l'iniziativa alla quale hai partecipato

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  8. Che meravigliosa vista, e ci credo che anche gli stranieri apprezzano i prodotti italiani: da loro questi meravigliosi prodotti non ce li hanno di certo! Un abbraccio SILVIA

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  9. Che bontà!! mi hai fatto venire una fame con queste belle foto e una voglia di venire all'evento :)
    Un bacio

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  10. quante bonta' veramente non saprei da dove iniziare complimenti per il tuo blog mi sono aggiunta se ti va passa a trovarmi

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