Sono stata una privilegiata, poichè avevo già assaggiato il Nergi©, lo scorso anno a Saluzzo ancora prima del suo lancio commerciale, come a suo tempo avevo raccontato qui.
Non ho avuto molti dubbi quindi sul come abbinarlo, volevo usarlo in purezza per non snaturarne il gusto e soprattutto le sue preziose proprietà nutrizionali.
Un dolcetto semplice insomma, e tradizionalista... come me.
La mia cucina mi rappresenta e quindi non poteva non essere un dolce minimalista, che nella sua semplice sobrietà racchiudesse però anche tutto ciò che mi piace.
Ingredienti:
Nergi©
Per la frolla (da una ricetta di Morena presa qui)
160 gr di burro morbido
80 gr di zucchero a velo
250 gr di farina
1 tuorlo
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di zeste di limone non trattato
Per la crema pasticcera
(ricetta liberamente tratta da "Peccati di Gola" di Luca Montersino)
160 gr di latte intero
40 gr di panna fresca
60 gr di tuorli (circa 4 uova)
60 gr di zucchero
20 gr di amido di mais
1/4 di stecca di vaniglia
Procedimento:
Per la frolla (dalla ricetta di Morena presa qui)
Disporre la farina a fontana e mettere al centro tutti gli ingredienti. Con una spatola cominciare a tagliuzzare il burro in modo da rendere i pezzetti sempre più piccoli. Amalgamare man mano gli ingredienti, fino a quando si otterrà una specie di sfarinato. Impastare velocemente a mano. L'uso della spatola fa sì che si tocchi la frolla con le mani il meno possibile. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, avvolgere nella pellicola e far riposare in frigo almeno mezz'ora.
Stendere la frolla su un piano infarinato aiutandosi con il mattarello, ricavare con dei taglia-biscotti dei fiorellini, disporli all'interno degli stampini (io ho usato quelli in silicone) e dopo averne bucherellato il fondo con i rebbi di una forchetta cuocere le tartellette in forno statico per 12 minuti a 170 gradi.
Regolatevi con il vostro forno dovranno essere appena colorite. Lasciatele raffreddare prima di guarnirle con la crema ed il Nergi tagliato a pezzetti.
Per la crema pasticcera
Montare i tuorli con lo zucchero quindi aggiungere l'amido di mais e mescolare con la frusta per ottenere una crema liscia. Nel frattempo far bollire il latte con la panna e la stecca di vaniglia e appena raggiunge il bollore versare a filo sulla crema di uova e mescolare per non fare grumi. Cuocere ancora per un minuto mescolando con una frusta. Far raffreddare bene la crema tenendola in frigo.
Quindi metterla in una sac a poche per disporla più agevolmente all'interno delle tartellette.
Assemblaggio
Riempite ciascuna tartelletta con la crema aiutandovi con la sac a poche e guarnitela con il Nergi tagliato a fettine.
Con questa mia ricetta partecipo al Contest:
Amiamo complicarci sempre la vita, ma alla fine scopriamo che la semplicità premia sempre!!!!D'accordo su tutto il post e il Nergi non va assolutamente cotto .....per me !!!
RispondiEliminaA presto
Pasquale... quanto è vero... Viva la semplicità! Ti abbraccio a presto
EliminaUn piccolo e prezioso bocconcino... brava Any, vengo a trovarti per la merenda :) Magariii!!
RispondiEliminaTesoro, un abbraccio strettissimo, tvtb!!!!
Loryy, mannaggia guarda piacerebbe un sacco anche a me fare merenda insieme, ma è un periodo di grande cambiamento per me, sono entrata in un vortice di rivoluzione a cui si aggiungono i mille impegni di inizio anno... ce la farò? Grazie intanto di essere passata a trovarmi almeno qui!
EliminaUn abbraccio grande TVB
molto, molto golose ed invitanti queste tartellette!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaMa grazie Silvia! Ricambio l'abbraccio ^_^
EliminaChe piccole delizie, non avevo mai sentito parlare del Nergi! Ciao!
RispondiEliminaCiao Fairyskull, non ne hai sentito parlare perchè il Nergi è un frutto nuovo, appena lanciato sul mercato (dal 7 settembre in commercio)
EliminaSe ti interessa approfondire, ne parlo un pò più diffusamente qui:
http://www.quidanoiblog.it/index.php/2015/09/04/il-nergi/
Ciao a presto!