La mia focaccia senza impasto con salvia salame e noci

Se c'è una cosa a cui non so proprio rinunciare è la focaccia.

Se poi è unta e bisunta o come questa con una golosa farcitura, non ci penso due volte ad addentarla appena uscita dal forno! 

Come si fa a resistere alla tentazione?

Da una vecchissima ricetta della rivista "Sale e Pepe" che per anni ho acquistato ogni mese, questa focaccia è stata un mio vecchio cavallo di battaglia, poi come molte altre ricette è passata nel dimenticatoio.

Mio marito domenica scorsa mi ha suggerito di rifarla ed eccola qui un pò rivisitata per adattarla ai miei tempi ormai sempre più risicati. 

Mi è venuto in aiuto Vittorio di "vivalafocaccia" ed in tre ore ecco sfornata una vera prelibatezza!

Le mie papille gustative hanno esultato di gioia! 

Ed ecco la ricetta:

Ingredienti:

400 g di farina 0
350 g di acqua tiepida

1 cucchiaino di zucchero

5 g di sale fino

3 g di lievito di birra secco

5 foglie di salvia

30 g di gherigli di noci

4-5 fette di salame tagliate a pezzetti

olio qb per spennellare

sale grosso per la superficie

Procedimento:

Per prima cosa prendete un contenitore sufficientemente capiente perchè dove verserete la farina lì resterà il vostro impasto e dovrà anche avere sufficiente spazio per lievitare. 
Io ho usato una ciotola con il coperchio della tupperware comprata appositamente per i lievitati (con il tappo a scatto)

In una caraffa versate tutta l'acqua tiepida con il lievito e lo zucchero, fate sciogliere bene e fate riposare per qualche minuto. Nel frattempo setacciate la farina versatela nella ciotola, aggiungete il sale sopra la farina e mescolate ancora bene con una spatola. Ora lentamente versate tutta l'acqua della caraffa e con l'aiuto della spatola mescolate in modo che la farina assorba tutta l'acqua. Ci vorranno al massimo 2 minuti, l'impasto resterà molto grezzo e appiccicoso, è giusto così, la consistenza è come nel video mostrato da Vittorio.

Ora coprite e lasciate riposare per 2 ore in un luogo tiepido e lontano dalla corrente.

Nel frattempo preparate la spianatoia, bagnatela e stendete sopra un foglio di pellicola che olierete molto bene, in modo che quando verserete sopra l'impasto non si appiccicherà.

Trascorse le 2 ore ribaltate l'impasto sulla spianatoia con l'aiuto di un tarocco e senza "pacioccare" troppo l'impasto con le mani ben oliate fate due giri di pieghe, oliate di nuovo bene la superficie dell'impasto e lasciate ancora lievitare per un'ora. L'impasto si rilasserà. Ora forse questa è la fase più complicata di tutta la ricetta. Se non avete confidenza con gli impasti molto idratati vi suggerisco di guardare bene il video di Vittorio, perchè mostra come maneggiare questo impasto. Bisogna aver cura di non "rovinare la lievitazione" quindi occorre essere decisi, ma al tempo stesso delicati (se guardate il video capirete meglio cosa intento).

Dopo aver preparato una teglia ben oliata trasferitevi sopra l'impasto e stendetelo con cura senza schiacciare troppo. 

Ora oliate ancora la superficie e cospargetela con la salvia, il salame, le noci e il sale.

Infornate a 220°C in forno già caldo fino a doratura. Nel mio forno bastano 20-22 minuti.

Calda e profumatissima, crosticina croccante e morbidissima dentro.

Davvero da leccarsi i baffi! La volete provare anche voi?

Fatemi sapere cosa ne pensate.